iPad – nuovi strumenti per nuovi studenti

A partire dall’a.s. 2021/2022 si è provveduto a fornire ogni studente e ogni docente di 5 classi III  (e, per scorrimento, delle classi IV e V) di un tablet di alta qualità (iPad), nella consapevolezza che esso costituisca una risorsa per migliorare l’efficacia della didattica, senza alterarne gli scopi.

Il tablet è stato fornito con una penna dedicata e una custodia ad alta resistenza; la gestione dei dispositivi (sistema operativo, app, aggiornamenti) viene gestito dall’istituto tramite software di controllo MDM.

Il tablet è uno strumento che può favorire l’apprendimento degli studenti:

• consente un approccio consapevole alle potenzialità e ai rischi delle tecnologie

• stimola la loro curiosità e la motivazione ad apprendere

• sviluppa capacità di collaborazione e di pensiero critico

• permette un approccio attivo alla conoscenza

• è utile nello sviluppo delle competenze chiave europee e disciplinari

• favorisce una didattica inclusiva, che valorizzi gli stili di apprendimento dei singoli e le intelligenze multiple degli studenti e che consenta di supportare efficacemente alcune situazioni di svantaggio (DSA,BES, alunni stranieri…)

• affina la capacità di rispettare e condividere regole

Attraverso l’utilizzo di uno strumento uguale per tutti si realizza, inoltre, un ambiente di apprendimento virtuale comune, nel quale gli studenti possono lavorare singolarmente o in gruppo e i docenti possono interagire anche in modo personalizzato con gli studenti.

I docenti coinvolti nel progetto seguono una formazione specifica a cura del docente esperto prof. Marco Verzeroli.

Anche in futuro il progetto sarà sviluppato necessariamente su classi parallele (a partire dalla terza in numero da definire in base alle risorse finanziarie) per permettere ai docenti un costante confronto sui metodi e sui risultati ottenuti, nonché una collaborazione nella produzione dei learning object indispensabili per una proficua attività.  L’attività verrà monitorata e documentata ai fini di una sua trasferibilità come “buona pratica”.

Nella propria mission l'istituto sottolinea la necessità che gli studenti, nel loro percorso di crescita, possano non solo acquisire un’approfondita conoscenza delle discipline scolastiche, ma anche sviluppare la capacità di operare con i nuovi strumenti tecnologici, con l’obiettivo di costruire una solida formazione umana.